E' morto il procuratore Alfredo Rossini

TERAMO – E’ morto questa mattina in Piemonte Alfredo Rossini, all’età di 72 anni. Rossini è stato noto come il magistrato del terremoto del 6 aprile, delle tante inchieste sui crolli causati da errori umani, sulle infiltrazioni mafiose, e sulle cricche che volevano mettere le mani sul business della ricostruzione. Tra le prime dichiarazioni di cordoglio quelle del presidente di Regione Gianni Chiodi: ”Tra me e lui c’era stata qualche incomprensione, ma poi Rossini si era rivelato un magistrato di grande equilibrio. Ha fatto un lavoro egregio che indubbiamente gli ha regalato uno stress incredibile.Rossini è stato quel magistrato inquirente che tutti si augurano di avere: cioè di alta figura e che mai ha sfruttato in modo mediatico le inchieste delicate alle quali si dedicava anima e corpo”. "Devo prima terminare i processi sul terremoto e poi posso prendere in considerazione eventuali trasferimenti". aveva detto qualche mese fa Rossini a commento del suo possibile trasferimento a Genova come capo di quella Procura."Non posso andare via dall’Aquila prima di aver concluso un lavoro importante" aveva spiegato, a conferma del grande attaccamento al lavoro e alla missione di giustizia che aveva abbracciato a L’Aquila.